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Al momento in cui archiviano la loro tournèe europea con un nuovo DVD live, ci annunciano una seconda serie di concerti! ( il secondo tour europeo) A LIFE STAR, ci parlano delle loro impressioni.
Numerosi fans sono rimasti marcati/segnati dall’inizio dello “Zimmer 483 Tour” in Francia: il 16 ottobre scorso a Bercy; ma alcuni hanno espresso il loro disappunto sulle diverse canzoni cantate in inglese. Bill, il cantante carismatico del gruppo, è consapevole delle diverse aspettative alle quali il gruppo deve rispondere: “ Certo, ognuno ha le sue preferenze” ammette il cantante. “ Certi fans preferiscono le canzoni tedesche altri quelle inglesi…ho cantato poco in inglese, tuttavia è vero che in Francia molti fans vogliono che cantiamo nella nostra lingua, come anche in Germania. Spero che abbiano comunque amato anche le canzoni in inglese”. Ma ormai, il capitolo è chiuso e i ragazzi guardano al futuro: una nuova tournèe, con niente di meno che 2 date a Bercy il 9 e il 10 marzo prossimi, diverse date in provincia così come anche in Germania, in Spagna e in Italia! Bill parla del programma che ci riserverà il prossimo tour: “ Inizieremo il concerto con delle nuove canzoni e una nuova messa in scena” ci promette. “ Ci piacerebbe tornare con qualcosa di diverso” lo appoggia Georg, il bassista.
UNA TOURNÉE FATICOSA
Dopo essere rimasti sulle strade per così tanto tempo, è sorprendente vederli ripartire così velocemente! Non si sono stufati della vita sul bus? Ancora una volta, è il giovane cantante a prendere parola: “ All’inizio, è divertente, è bello! Ma quando si è in tour già da molto tempo, alla fine, diventa piuttosto stancante”, ci confida. Suo fratello Tom continua: “ C’è molta gente con noi, molte persone lavorano per il tour e quindi viaggiano con noi nel bus. Questo finisce per essere spossante. In più” aggiunge malizioso “ Georg russa!”. I quattro ragazzi ci parlano anche dei vantaggi: “ D’altra parte, ciò che è bello è che possiamo esibirci live ogni giorno. Andare in scena quotidianamente è un santo piacere” si entusiasma Bill.
E il suo gemello aggiunge: “ penso che la tournée fa bene al gruppo. Dall’ultima tournée abbiamo imparato moltissimo. È molto divertente ed è una distrazione”. Il cantante Bill conclude con maturità: “ per noi esibirci e fare una vera performance è la parte più importante della nostra carriera. Vendere molti CD è anche questa una cosa positiva, ma è sul palco che incontriamo veramente il nostro pubblico, è tutt’altra cosa, è un altro sentimento, e lo trovo molto bello”.
RITORNARE A LILLE per un concerto indimenticabile!
25 OTTOBRE 2007. La città a nord è stata una delle prime ad accogliere i tedeschi dopo la guarigione del frontman. Apparentemente, il gruppo sembra in forma smagliante, anche se la voce di Bill è ancora un po’ rauca- che però non ha rovinato lo show, anzi! I Tokio Hotel aprono il concerto con “Übers Ende der Welt”, e quando Bill prende parola ( offrendo al pubblico qualche parola nella lingua di Voltaire), il livello di decibel si alza ad una soglia impressionante! Seguono: “Reden”, “Spring Nicht”…ma anche canzoni più vecchie come “Leb die Sekunde” “Ich bin nich’ ich” e l’indimenticabile “Schrei”! Su “Wir sterben niemals aus” Tom e Georg- rispettivamente chitarrista e bassista- sono in osmosi musicale e molto complici. I giovani rockettari si scatenano, prima di dedicarci la hit che li ha resi famosi: “Durch den Monsun”. “ E’ la vostra canzone!” esclama Bill urlando. Sulla maliconica “Vergessene Kinder” la voce un po’ roca del cantante fa meraviglie, e ci prende lo stomaco( nel senso che è emozionante ). Il concerto finirà su note festive. Bill fa una falsa presentazione dei membri del gruppo( Gustav è ribattezzato “Harry”!) e si diverte a infastidire
Georg con un peluche! Una cosa è certa: con loro, non ci si può mai annoiare… (By Night Princess TH) |